Ho deciso di scrivere un post sul blog per rendere edotto
chi ancora non conosce il meraviglioso mondo di Etsy su cosa sia Etsy medesimo.
L’esigenza di questo post nasce dal fatto che, come molti di voi sapranno (avendovi
fatto na capa tanta) la sottoscritta,
hobbista/artigiana nel tempo libero, ha aperto, una manciata di mesi fa, un
proprio negozietto online, con l’obbiettivo di trovare un canale worldwide di vendita della propria linea
di gioielli (le memorie del mare, come già sapete). Sicché assai
frequentemente, informando della cosa amici, conoscenti e persone incontrate
durante i miei mercatini, menzionando Etsy ho notato sguardi di perplessità che
precedevano la fatidica domanda:
“Ma alla fine che cos’è
‘sto Etsy?”
Per cui, come da titolo, procedo a una rapida spiegazione
(prendetela come una sorta di Etsy for
dummies eheh)
Etsy è una piattaforma online di prodotti artigianali, ma
anche di articoli vintage (c’è tutta una serie abiti e accessori vintage
americani anni Quaranta che… *sospira*)
e di materiali per creare.
Avete presente Ebay, il sito più famoso di compravendita tra
privati, dove ognuno può iscriversi e mettere degli articoli in vendita
attraverso la pubblicazione di inserzioni? Andiamo, certo che lo conoscete,
anche perché – diciamocelo – chi di noi non si è mai disfato di un qualche
orrendo regalo di Natale? Non fate gli gnorri ché lo avete fatto tutti! Ecco,
dicevo, sicuramente Ebay è molto noto ma non era il canale di vendita che
faceva al caso mio. Su Ebay si vende di tutto (anche i regali sgraditi di cui
cercate di disfarvi per monetizzare, non continuate a negare), dall’usato al
nuovo in una grande varietà di generi merceologici.
Su Etsy no. Etsy come dicevamo è ‘specializzato’ sui generi
di cui sopra. Non troverete smartbox a prezzo stracciato o iPhone usati. Ciò
che viene venduto è, come dicevamo prettamente artigianale: vi si iscrivono privati
che vogliono vendere i propri manufatti (quadri, ceramiche, abiti, accessori,
bigiotteria, cartoleria, quaderni, pezzi d’arredamento e chi più ne ha più ne
metta) che, di fatto, vendono ad altri privati. In tutto il mondo. È un modo
magnifico per far ‘girare’ la creatività. Per far conoscere i propri articoli,
promuoverli, ‘raccontarli’ quasi (che è la cifra di Etsy, molto attento a
questi aspetti narrativi, sia attraverso le parole che attraverso le immagini),
per entrare in contatto con chi può apprezzarli facendosi conoscere in prima
persona. Questo se siete artigiani/venditori. Se siete invece dei potenziali
compratori, su Etsy potrete trovare articoli inediti, mai visti, originali,
fatti a mano da persone in tutto il mondo. Non è bellissimo? E la cosa
fantastica è quell’oggetto, un pezzo unico, perché rigorosamente non industriale,
è fatto a mano per voi, talvolta addirittura personalizzato per voi!
I due ruoli di cui sopra io li ho sperimentati entrambi, e
continuo a farlo. Ho acquistato oggetti fantastici per fare dei regali che sono
stati molto apprezzati: una scatolina porta anelli personalizzata realizzata in
Polonia, per il matrimonio della mia sorellina e del mio grandioso cognato; un
segnalibro in rame con una scritta personalizzata direttamente dagli States per
il mio amore; due amigurumi (se non sapete cosa sono cercate questa parola su
Etsy, e rimarrete incantati!) realizzati da una ragazza turca. Ah, e poi,
fondamentale, ho ricevuto in dono (un magnifico dono) un peluche di quokka, il
mio animaletto preferito (mbè, c’è qualcosa di male ad avere un animale
preferito a trent’anni?), fatto con maestria e amore da una signora del Massachusetts.
Come venditrice, invece, pur avendo incominciato la mia
attività da non molto, ho avuto anch’io l’onore di spedire in Florida, Germania
e Inghilterra, oltreché in Italia. Insomma, tutto molto emozionante.
In buona sostanza, andate su Etsy se: volete fare (o farvi)
un regalo, trovando qualcosa di speciale e originale che di sicuro non troverete
uguale in giro; se volete un oggetto personalizzato, confezionato appositamente
per voi, che vi dia l’emozione di possedere qualcosa di unico; se volete
sostenere l’artigianato, la creatività libera di singoli individui che si
dedicano al loro hobby (o lavoro) con passione; e se, in ultimo, vorrete
semplicemente rifarvi gli occhi, navigando tra le varie offerte del sito e dei
suoi vari venditori, designer e creativi di tutto il mondo. Poi vabbè, se volete andare a visitare il mio di negozietto, vi basterà cliccare sul quadratino arancione qui a latere! ;)
Insomma, con tutte queste parole spero di aver risposto alla
domanda del titolo!
Ci sentiamo veramente a tra pochissimo per i ragguagli sul
nostro prossimo mercatino, mio e della mia socia… Il tempo strigne e io ho
ancora un mucchio di cose da fare, ma appena riuscirò creerò un post ad hoc per
darvi tutte le coordinate!
Intanto buona continuazione di settimana e a presto miei aficionados!
Un negozio a caso di Etsy: il mio (a casissimo, proprio) |
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