sabato 5 dicembre 2015

Lainate: il nostro secondo mercatino, il nostro primo di Natale

Carissimi tutti, so perfettamente che stavate attendendo con impazienza racconti e soprattutto foto della gloriosa giornata del nostro secondo mercatino, il primo di Natale partecipato da me e dalla mia socia! E come darvi torto, anch'io non ci avrei dormito la notte (eccerto)!
Giusto, procediamo infatti con ordine.

Stavolta la sveglia era più clemente: la meta era fortunatamente più vicina, nella ridente provincia di MI: stiamo parlando di Lainate, paese che il dì del 29 novembre organizzava un mercatino hobbistico natalizio per le graziose viuzze del suo territorio comunale; e di questa notizia dobbiamo ringraziare di cuore un collega del mio cognato, che non solo ci ha ‘passato’ l’informazione, ma è anche venuto a trovarci con la sua famiglia, rimanendo anche lui un po’ lì a ghiacciarsi con le due hobbiste della domenica, alle quali, con grande amicizia – e pure un po’ di senso di pena! – ha donato una generosa confezione di pratici scaldamani, di cui in effetti abbisognavamo un po’, considerato che delle falangi delle nostre dita ormai premevano per staccarsi dal resto del corpo.
Ciò detto l’incontro mio e della socia era fissato sotto casa sua, in mezzo ai ghiacci del circolo polare artico e a temperature sottozero. Sbriniamo la sua auto (che aveva più l’aspetto di un ingloo in quel momento), la carichiamo e si va. Giungiamo a Lainate e ci viene indicato dove posizionarci. Scarichiamo l’auto e il fondamentale cazzebo, sistemiamo l’auto e poi… ci si mette al lavoro!
Ora, voi tutti ricorderete la prova cazzebo consumatasi qualche settimana fa, in un clima ben più mite… Questo in effetti era il nostro primo mercatino gazzeboso, anche se abbiamo rischiato di spaccare tutto prima di riuscire a montarlo. C’è stato un brivido di sudore freddo quando abbiamo cercato di aprirlo poiché alcune giunture del nostro meraviglioso cazzebo non intendevano stendersi del tutto. Qualche secondo di panico ma poi la mia fondamentale socia è sparita sotto al tendone del cazzebo medesimo, non ancora montato, e non so con quale argomento – minacce forse, o direttamente legnate – è riuscito a convincerlo, e da allora il cazzebo si è finalmente aperto facendo egregiamente il suo lavoro per tutta la giornata. Evvai socia!

Procediamo con l’allestimento delle memorie del mare e dei gioielli in cabochon della mia compagna d’avventure, e sotto un pallidissimo sole, con mani e piedi ghiacciati, ci accingiamo prima che tutto inizi alla seconda parte dell’allestimento: i decori di Natale atti a creare l’atmosfera festosa che inizia già a respirarsi per le strade delle nostre città. Vai di pinze, ganci, mollette e spille… et voilà, anche i nostri addobbi sono sistemati, forse un po’ minimali ma è perfetto così, perché è esattamente il nostro gusto.

Ed è allora che davvero, aperte le due sedioline da campeggio in nostra dotazione, la giornata può incominciare!
E quella della mia socia inizia, continua e finisce in modo veramente brillante… Socia, hai poi pensato come investire i tuoi dollaroni? Eheheh.
La mia è un po’ più faticosa e rarefatta, ma d’altra parte eguagliare il risultato fortunatissimo di Mozzo è difficile… Ma la giornata conclude e io non posso che essere parimenti soddisfatta del suo andamento e delle vendite fatte! Per cui un grazie di cuore, anche qui, a chi ha scelto una memoria del mare, per sé o per fare un dono… Stavolta la prima a essere pescata dal tavolo è stata Gea. Il che mi insegna che le conchiglie a dicembre-novembre non son poi così fuori mercato, per fortuna! Gea cara, vai per il mondo e fatti onore!

Ma la cosa veramente bella della giornata, al di là della giornata medesima, dei complimenti ricevuti e delle varie soddisfazioni, è stata la meravigliosa compagnia di chi ci è venuto a trovare ed è stato con noi (a voi tutti: grazie di cuore), scaldando di fatto una giornata piuttosto freddina (avevo già detto che faceva freddo?). Ed io personalmente ho avuto la fortuna di poterla in parte condividere con una persona che è in genere distante da me ma che in quest’occasione ha voluto esserci e prendere parte all’esperienza mercatino… ♥

Tra tè e caffelatte in thermos e bevuti al bar, panini con la cotoletta (grazie mammà e papà) biscotti e cioccolatini, risate, brividi di freddo e gioiosità, la giornata è filata via lasciandoci stanche e soddisfatte. Salutati amici e parenti alla fine siamo rimaste solo noi, sul calare della sera, noi e la nostra volpina, il bellissimo albero in feltro rosso della mia compare e i miei due scoiattoli (quello bianco è una new entry - grazie zia!) illuminate da un lampione e dalla lampada Beghelli della mia zia, veramente portentosa (la lampada, e anche la zia). Abbiamo iniziato a sbaraccare insieme agli altri bancarellisti e ricaricato la macchina, pronte a tornare a casa, felici di questa nuova esperienza, serene e soddisfatte.

Per cui: grazie a chi è venuto a trovarci, a chi non c’era e ci ha pensato, grazie a chi ha gradito le nostre creazioni, grazie a chi ci supporta sempre e grazie alla mia socia, perfetta compare di una piccola impresa hobbistica che affrontiamo sempre con entusiasmo e leggerezza. E tutto questo davvero non affatto poco.

E in ultimo, prima di lasciarvi con alcune foto della giornata… siccome siamo due intrepide, io e la socia abbiamo deciso di darci ancora a due mercatini prenatalizi, per cui prendete nota miei cari:

8 dicembre 2015
Cornaredo (MI)
h 8-20

13 dicembre 2015
Arosio (CO)
h 9.30-19.30

Che dire? Noi ci stiamo già attrezzando (socia ricordati le coperte!), se volete passare a trovarci saremo felicissime!

A presto!










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